Il grande David Linx e Università Ca’ Foscari al Festival “Jazz Idea”

Pienone e grandi consensi per il nuovo Festival di Roma “Jazz Idea”, organizzato dal Conservatorio Santa Cecilia con la direzione artistica di Carla Marcotulli, fino al 10 aprile. Un evento ad ingresso libero che sta ospitando ben 13 concerti di Maestri del jazz italiano e internazionale accanto ai nuovi talenti provenienti dal Dipartimento Jazz del Conservatorio. Domenica 3 aprile il Festival ospiterà il grande cantante e compositore fiammingo David Linx, tra le voci più significative della vocalità jazz contemporanea, nominato Cavaliere delle Arti e delle Lettere dal Ministero francese della cultura per l´originalità della sua ricerca artistica. Durante la sua grande carriera, Linx ha collaborato con artisti del calibro di Steve Coleman, Claude Nougaro, Count Basie Orchestra, Ivan Lins, Sheila Jordan, Mark Murphy, Paolo Fresu, the Brussels Jazz Orchestra e Kenny Wheeler. Ha più di 20 progetti discografici all´attivo, di cui 7 condivisi con il suo piu stretto collaboratore, il pianista e compositore Diederik Wissels. È anche produttore di giovani artisti e compositore delle musiche del film “O Heroi” di Zézé Gamboa, vincitore del Sundance Film Festival. Al Festival Jazz Idea porterà il suo progetto “Voice Unlimited” in quartetto insieme al batterista Bruce Ditmas, al pianista Vittorio Esposito e al contrabbassista Davide Di Mascio.

In partnership con Musica per Roma, David Linx terrà per Jazz Idea anche il suo Voices Unlimited Workshop lunedì 4 aprile alla Casa del Jazz, dalle ore 10 alle 12. Un’esperienza didattica attraverso la quale Linx mira a trasferire il concetto di indipendenza di un cantante dal contesto. Si lavorerà sull’autonomia del ritmo sul tempo e su come tradurre e usare l’energia della tradizione jazzistica per essere un cantante di jazz attuale, a prescindere dallo stile e come parte integrante della band. Il workshop è aperto a tutti fino ad esaurimento posti, con un contributo di partecipazione di €15 per gli esterni al Conservatorio di Santa Cecilia. Prenotazione obbligatoria all’indirizzo mail educational@musicaperroma.it.

Il concerto di David Linx sarà anticipato da un prezioso incontro live tra il gruppo di improvvisazione del Conservatorio di Santa Cecilia e quello dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, denominato MusiCa Foscari e guidato dal M° Daniele Goldoni. Prezioso momento che aggiungerà ulteriore significato al già eccellente programma: la performance della nuova allieva ucraina Valeria Penyazkova, che è arrivata da qualche giorno in Conservatorio grazie ad un progetto di accoglienza di musicisti in fuga dalla guerra in Ucraina. Valeria aprirà i concerti con una canzone dal repertorio popolare ucraino, accompagnata al pianoforte da Matteo Cifani.

Gli appuntamenti conclusivi del Festival Jazz Idea: domenica domenica 10 aprile il concerto  “Double bass in the mirror” dei due grandi contrabbassisti Paolo Damiani e Daniele Roccato, seguiti dal tributo al Grammy Award winner Dick Halligan – storico membro dei Blood, Sweat & Tears – con Cinzia Gizzi, Carla Marcotulli, Fabio Zeppetella, Pietro Leveratto ed Ettore Fioravanti. Lunedì 11 aprile, la Masterclass di Bruno Tommaso “Parafrasi, mascheramenti, plagi e truffe” sempre alla Casa del Jazz dalle 10 alle 12, con Prenotazioni all’indirizzo mail educational@musicaperroma.it.

CONTATTIConservatorio di Musica “Santa Cecilia” Via dei Greci 18, Roma – tel. 06.36096720 – www.conservatoriosantacecilia.it Ufficio Stampa Festival JAZZ IDEA Fiorenza Gherardi De Candei – tel. 328.1743236 info@fiorenzagherardi.com.

Pubblicità

Greta Panettieri e Fiorenza Gherardi De Candei con il programma “G PILLS” ci portano nel backstage del jazz italiano e internazionale.

“G PILLS – Anche le formiche pizzicano…” è il programma radiofonico scritto e condotto da due professioniste della musica italiana: Greta Panettieri e Fiorenza Gherardi De Candei, due “superwomen” che ad ogni puntata, con toni brillanti e vivaci, portano il pubblico nel backstage delle rispettive vite lavorative – tra concerti, festival e incontri artistici esclusivi.

greta panettieri
Greta Panettieri

Cantante dal virtuosismo innato con una carriera internazionale (Stati Uniti, Europa, Russia) Greta Panettieri è anche compositrice, autrice e multistrumentista. Nella sua carriera, iniziata a New York, ha collaborato con grandi artisti tra cui Terri Lynn Carrington, Toquinho, Curtis King, Fabrizio Bosso, Sergio Cammariere, Gegè Telesforo per il quale è stata anche autrice. È docente al Master lULM in Storia e prassi dell’editoria musicale e a maggio 2022 uscirà con Mimesis il suo libro La voce nel pop e nel jazz. Guida discografica a cento canzoni imperdibili all’interno della collana ‘Musica contemporanea’ diretta da Luca Cerchiari. La graphic novel “Viaggio in Jazz” racconta la sua vita tra Italia e Stati Uniti. Fiorenza Gherardi De Candei è da oltre 15 anni uno degli principali uffici stampa italiani in ambito musicale e jazz. Ha vinto 3 JAZZIT AWARDS come miglior Agenzia di Comunicazione del jazz nazionale. Ha curato la promozione di oltre 30 festival italiani e stranieri, collaborando con diverse etichette discografiche – tra cui Warner Music Italy/Germany – e con oltre 40 artisti tra cui Rita Marcotulli, GeGè Telesforo, Maria Pia De Vito, Israel Varela.  È docente universitaria di Music Business e Comunicazione, e svolge corsi di Autopromozione per artisti presso Festival e Conservatori italiani.

In onda ogni domenica alle 15 su Radio Elettrica (www.radioelettrica.it), e con ascoltatori dall’Italia dall’estero (soprattutto Stati Uniti, Grecia e Germania), il programma è disponibile anche in podcast su Spotify https://bit.ly/Spotify_GPILLS, Amazon Music https://bit.ly/Amazon_GPILLS, Apple Music https://apple.co/3FwdI5l e Google Podcasts https://bit.ly/GooglePodcasts_GPILLS.

Oltre a salvifiche pills/pillole di musica – dalla classica al jazz, dal rock alla world music, dal brazilian al pop, dall’afrobeat ai raga indiani, il programma si arricchisce anche di live acustici, consigli di music business e interviste a critici musicali, direttori artistici e musicisti.           

Fiorenza Gherardi De Candei

Alcune puntate del programma (n. 5 e n. 6) sono state ispirate all’analisi musicale proposta dal compositore contemporaneo Salvatore Sciarrino: un metodo di interpretazione musicale a partire dalla partitura di un brano con parallelismi tra architettura, pittura, arte decorativa e quotidianità – da Steve Reich a Escher, da Frank Zappa al Colosseo quadrato, da Beethoven e Mahler a Jackson Pollock, dai Public Enemy all’arte islamica.    

Fiorenza Gherardi De Candei: “Il mio innamoramento per la radiofonia è iniziato una decina di anni fa, portando gli artisti che promuovo a fare interviste a RadioRai o nelle varie radio indipendenti – che adoro! Fare questo programma con Greta è un po’ un sogno che si avvera: da ben 4 anni volevamo realizzare un radio show che fosse il riflesso delle lunghe chiacchierate sulle nostre professioni, tra aneddoti, risate e soluzioni per affrontare le criticità. Ma i reciproci impegni in giro per l’Italia non ce lo hanno mai permesso. La scorsa estate, mentre per l’ennesima volta ne parlavamo, sono stata letteralmente pizzicata da una formica: il segnale che era ora di iniziare.”

Greta Panettieri: “Io e Fiorenza ci siamo conosciute nel 2014 e lavorando insieme siamo diventate grandi amiche. Ognuna nel rispettivo settore è come una “formichina operaia”: abbiamo collezionato grandi esperienze e riconoscimenti sia in Italia che all’estero, ma continuiamo a lavorare sodo, senza fermarci mai. Parte della nostra caparbietà la trovate proprio in G PILLS: a volte da formiche operaie ci trasformiamo in formiche che…pizzicano!”

CONTATTI
Fiorenza Gherardi De Candei info@fiorenzagherardi.com  – http://www.fiorenzagherardi.com Greta Panettieri gretatze@gmail.com  – http://www.gretapanettieri.com

La passione per il Jazz dà buoni frutti

Da qualche anno, ormai, è diventata una piacevole consuetudine ritrovarsi ad ascoltare del buon jazz presso il Caminetto Resort, a Montefiascone. Il merito di questo va a Marco Storti e a Stefania Giacalone i quali, con encomiabile attenzione e cura, organizzano annualmente questo incontro che vede un gruppo di amici e amici degli amici (ma in senso buono) passare un fine settimana di quelli invernali e freddi, del quale normalmente non sapresti che fartene, tra musica jazz dal vivo, buon cibo, ottimo vino e rigenerante vista lago. Ospiti di Margherita Della Rocca e della sua splendida struttura, coccolati e avvolti dal silenzio e dal calore scoppiettante del camino.

Dopo uno stop dovuto al Covid quest’anno Marco e Stefania l’hanno fatto di nuovo, organizzando una tre-giorni in grado si solleticare molti palati. Siamo arrivati di venerdì e, prima dell’aperitivo, abbiamo assistito ad una guida all’ascolto dal titolo Kind of Blue e altre divagazioni. Spoiler: dovrei dire che hanno assistito, perché la guida all’ascolto ho avuto il piacere di curarla io (di persona personalmente, visto che il silenzio di quei luoghi mi evoca in qualche modo le scene di Montalbano).

Dopo l’aperitivo, come si conviene, la cena, deliziosa, sottolineata dalla descrizione, da parte del sommelier, del vino di accompagnamento al pasto scelto dalla coppia Storti & Giacalone. La sera è proseguita poi con la proiezione di – no, non è la Corazzata Potëmkin , che comunque è un bellissimo film a dispetto della fama – la proiezione, dicevamo, del film di Bertrand Tavernier Round Midnight.

Sabato mattina alle terme e pomeriggio in relax, per arrivare alla sera con il clou della tre-giorni, il concerto dell’ensemble di Fabio Tullio con ospite di eccezione Maurizio Giammarco e con Luca Mannutza al piano, Claudio Corvini alla tromba, Luca Pirozzi al contrabbasso, Massimiliano de Lucia alla batteria. Il gruppo ha suonato arrangiamenti di standard ed un brano di Giammarco, On The Kid’s Side.

La domenica poi Leonardo Taloni, un giovanissimo e promettente pianista, ha eseguito brani celebri al pianoforte, per il piacere degli astanti.

Un fine settimana all’insegna del riposo e della bellezza per gli occhi, per le orecchie, per lo spirito e la mente. In un momento geopolitico come questo ne sentivo particolarmente il bisogno.

Gran finale del MetJazz con Pietro Tonolo e la Camerata Strumentale Città di Prato

Sarà il concerto Jazz, barocco e altre folliel’ultimo appuntamento della rassegna METJAZZ 2022, lunedì 28 marzo, al Teatro Metastasio, alle ore 21. Ospite della serata il sassofonista e compositore Pietro Tonolo che, insieme al jazzista Paolo Birro al clavicembalo e agli archi della Camerata Strumentale Città di Prato, indagherà la possibile relazione tra improvvisazione di derivazione jazzistica e il linguaggio legato alla tradizione classica occidentale. Un viaggio attraverso la musica barocca, il jazz e la Follia: un genere popolare, quest’ultimo, di origine afro-portoghese in voga tra XVI e XVII secolo su cui si danzava e ci si abbandonava fino a raggiungere uno stato di folle esaltazione.

Sul palco Pietro Tonolo, uno dei maggiori sassofonisti europei ma anche eccellente compositore e violinista. Era fatale che prima o poi Tonolo si confrontasse con una certa tradizione classica, in particolare barocca, le cui affinità con il jazz sono piuttosto evidenti. Il basso continuo, l’improvvisazione, certi giri armonici come quello della Follia accomunano questi linguaggi musicali in apparenza distanti tra loro. Da una quindicina d’anni Tonolo collabora con orchestre classiche, proponendo per l’appunto repertori che indagano la possibile relazione tra jazz e musica classica. Tra le collaborazioni si menzionano quelle con l’Orchestra d’archi Italiana, l’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza, i Virtuosi Italiani, l’Orchestra di Padova e del Veneto, l’Orchestra Sinfonica Siciliana. Il 28 marzo, a prosecuzione di questo percorso artistico, ci sarà la collaborazione con l’orchestra pratese, accompagnata al basso continuo dal jazzista Paolo Birro, pianista e clavicembalista sopraffino e collaboratore di lunga data di Tonolo.

Il programma della serata prevede una selezione di Follie e le composizioni originali dello stesso Tonolo tra cui una rielaborazione di un breve brano di Hildegard von Bingen e Allegroadagioallegro, un concerto di ispirazione vivaldiana. Il programma è completato da contributi di Pietro Leveratto, Roberto Soggetti e Rossano Emili. 

I biglietti del concerto sono acquistabili presso la biglietteria del Teatro Metastasio e online sul sito del Metastasio.

Il messaggio di pace nei concerti del Festival “Jazz Idea” del Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma

Domenica 27 marzo dalle 18 tra i protagonisti il trombettista russo Alex Sipiagin, Nicola Stilo e l’ensemble vocale Santa Cecilia Lab “Silver voices” diretto da Carla Marcotulli, che ospita una nuova allieva ucraina nell’ambito del progetto di accoglienza del Conservatorio musicisti in fuga dalla guerra in Ucraina. Ingresso libero.

Continua con grandi presenze il nuovo Festival di Roma “Jazz Idea”, organizzato dal Conservatorio Santa Cecilia con la direzione artistica di Carla Marcotulli.

Ad ingresso libero, fino al 10 aprile il Festival ospita 13 concerti di Maestri del jazz italiano e internazionale – tra cui David Linx, Alex Sipiagin, Maurizio Giammarco, Franco D’Andrea, Giovanni Tommaso e Rosario Giuliani – accanto ai nuovi talenti provenienti dal Dipartimento Jazz del Conservatorio. Sul palco della bellissima Sala Accademica si sono susseguiti diversi messaggi di pace, mentre domenica 27 marzo alle 18 si esibirà  nell’ensemble vocale Santa Cecilia Lab “Silver voices” una giovane allieva ucraina ospitata dal Conservatorio nell’ambito del progetto di accoglienza dei musicisti in fuga dalla guerra in Ucraina. Il Direttore del Conservatorio Roberto Giuliani ha sottolineato come “Santa Cecilia” rappresenti una sorta di “Nazioni unite” della Musica, con 1300 di studenti provenienti da 43 Paesi diversi – compresi Russia, Ucraina e Bielorussia.

Il Santa Cecilia Lab “Silver voices” aprirà il pomeriggio di concerti con un omaggio al grande pianista e compositore statunitense Horace Silver. L’idea è nata nel Laboratorio vocale del Conservatorio creato da Carla Marcotulli, grazie ad una serie di incontri degli studenti con Nicola Stilo, straordinario musicista e pluristrumentista, per molti anni a fianco di Chet Baker. Il pomeriggio proseguirà con il live di Nicola Stilo e Carla Marcotulli: un percorso tra canzoni originali e grande tradizione. A seguire, il trio guidato dal pianista e compositore Riccardo Fassi e dal contrabbassista Steve Cantarano, special guest il grande Alex Sipiagin: virtuoso trombettista russo naturalizzato americano, da circa 25 anni una riconosciuta figura di spicco della scena jazzistica americana e internazionale. Tra le sue collaborazioni, nomi importanti come Chris Potter, Dave Holland, Gonzalo Rubalcaba, Antonio Sanchez, Dave Binney, Michael Brecker, Kenny Werner, Elvis Costello, Eric Clapton. Un artista dalla grande creatività, tecnica formidabile, fraseggio aggressivo ma anche profondamente lirico e poetico. Riccardo Fassi è uno dei più interessanti pianisti-tastieristi-compositori del jazz italiano. Leader della Tankio Band, una orchestra di 10 elementi più volte votata tra le migliori formazioni del jazz italiano nel referendum di Musica Jazz, ha suonato con Steve Lacy, Gary Smulyan, Kenny Wheleer, Gunther Schuller, Adam Nussbaum, Bill Elgart, Tim Berne, Dave Binney, Enrico Rava, Billy Cobham. Steve Cantarano è uno dei migliori bassisti italiani: negli anni ha collaborato con George Garzone, Gary Smulyan, Steve Turre, Gary Bartz, e molti altri. Completa la formazione l’eccellente batterista Valerio Vantaggio.

Gli altri eventi in cartellone: il 3 aprile il noto cantante e compositore fiammingo David Linx in quartetto con il suo Voices Unlimited in cui figura il grande batterista Bruce Ditmas, anticipato dal concerto del gruppo di improvvisazione del Conservatorio unito a quello dell’Università Ca’ Foscari di Venezia (MusiCa Foscari) e dal duo “Meltin pot” di Alessio Sebastio e Minji Kim; il 10 aprile “Bass in the mirror” con Paolo Damiani e Daniele Roccato, seguiti dal “Tribute to Dick Halligan and his Music” di Cinzia Gizzi, Carla Marcotulli, Fabio Zeppetella, Pietro Leveratto ed Ettore Fioravanti.

Preziosa sezione del Festival Jazz Idea, le Masterclass. I prossimi appuntamenti sono in collaborazione con Musica per Roma, alla Casa del Jazz: il 4 aprile dalle 10 alle 12 David Linx terrà il suo “Voices Unlimited Workshop”, l’11 aprile con lo stesso orario Bruno Tommaso in “Parafrasi, mascheramenti, plagi e truffe”. Potranno accedere anche gli esterni al Conservatorio, con un contributo di partecipazione di €15: prenotazioni all’indirizzo mail educational@musicaperroma.it.

CONTATTI
Conservatorio di Musica “Santa Cecilia” Via dei Greci 18, Roma – tel. 06.36096720 – www.conservatoriosantacecilia.it Ufficio Stampa Festival JAZZ IDEA Fiorenza Gherardi De Candei – tel. 328.1743236 info@fiorenzagherardi.com.

Tre Masterclass del Festival Jazz Idea del Conservatorio Santa Cecilia

Tra ottimi consensi procede il nuovo Festival “Jazz Idea”, organizzato dal Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma con la direzione artistica di Carla Marcotulli, che fino al 10 aprile ospita tredici concerti di grandi Maestri del jazz italiano e internazionale accanto ai nuovi talenti provenienti dal Dipartimento Jazz del Conservatorio. Una rilevante sezione del Festival è costituita dalle Masterclass. Dopo quella del 7 marzo tenuta da Giovanni Tommaso, seguono tre incontri in collaborazione con Musica per Roma, presso l’Auditorium Parco della Musica e la Casa del Jazz, che avranno protagonisti grandi nomi del panorama nazionale italiano e internazionale: Franco D’Andrea, David Linx e Bruno Tommaso. Tre preziosi incontri formativi, aperti a tutti fino ad esaurimento posti, con un contributo di partecipazione di €15 per gli esterni al Conservatorio di Santa Cecilia. Prenotazione obbligatoria all’indirizzo mail educational@musicaperroma.it.

Si inizia lunedì 21 marzo dalle 10 alle 12, presso lo Studio 2 dell’Auditorium (entrata artisti), con Franco D’Andrea, uno dei più grandi pianisti del panorama nazionale. La sua Masterclass Applicazioni pratiche delle aree intervallari è da lui stesso definita “semplici istruzioni per l’uso, con piccoli gruppi che si alternano (per esempio trii atipici) per approfondire i meccanismi intervallari e l’interplay nell’improvvisazione”. Pluripremiato compositore e strumentista, sarà protagonista del Festival Jazz Idea il giorno precedente, domenica 20 marzo alle 18, con il suo piano solo ad ingresso gratuito, sul palco della Sala Accademica del Conservatorio di Santa Cecilia. Nel corso della sua carriera ha registrato circa 160 dischi e creato 200 composizioni, collaborando con grandi artisti come Gato Barbieri, Dexter Gordon, Johnny Griffin, Slide Hampton, Lee Konitz, Steve Lacy, Dave Liebman, Jean Luc Ponty, Enrico Rava, Max Roach, Toots Thielemans, Miroslav Vitous e Kenny Wheeler.

Lunedì 4 aprile, Jazz Idea ospita alla Casa del Jazz, dalle 10 alle 12, il grande cantante e compositore fiammingo David Linx. Il suo Voices Unlimited Workshop mira a trasferire il concetto di indipendenza di un cantante dal contesto. Si lavorerà sull’autonomia del ritmo sul tempo e su come tradurre e usare l’energia della tradizione jazzistica per essere un cantante di jazz attuale, a prescindere dallo stile e come parte integrante della band. Tra le voci più significative della vocalità jazz contemporanea, David Linx sarà in concerto al Festival Jazz Idea domenica 3 aprile alle 18, ad ingresso gratuito, presso il Conservatorio di Santa Cecilia. Durante la sua grande carriera, ha collaborato con artisti del calibro di Steve Coleman, Claude Nougaro, Count Basie Orchestra, Ivan Lins, Sheila Jordan, Mark Murphy, Paolo Fresu, the Brussels Jazz Orchestra, Kenny Wheeler e molti altri. Per l´originalità della sua ricerca artistica è insignito del titolo di Cavaliere delle Arti e delle Lettere dal Ministero francese della cultura. Ha più di 20 progetti discografici all´attivo, di cui 7 condivisi con il suo piu stretto collaboratore, il pianista e compositore Diederik Wissels. È anche produttore di giovani artisti e compositore delle musiche del film “O Heroi” di Zézé Gamboa, vincitore del Sundance Film Festival.

La Casa del Jazz, lunedì l’11 aprile ospiterà anche la terza Masterclass, sempre dalle ore 10 alle 12, tenuta dal grande contrabbassista, compositore e direttore d’orchestra Bruno Tommaso: Parafrasi, mascheramenti, plagi e truffe: in un clima di confronto e di crescita, si approfondirà uno degli aspetti affascinanti del jazz, ossia la varietà e la libertà nel trattare forme e fonti in un continuo intreccio fra composizione e improvvisazione, fra comunicazione scritta e trasmissione orale. Tra le procedure ha un ruolo chiave il mascheramento, o parafrasi, o…contraffazione. Qui si può assistere ad un continuo inseguimento fra la memoria degli spunti improvvisati e il lavoro di approfondimento delle strutture pregresse.  Negli anni, dopo varie esperienze nell’ambito della musica medioevale, rinascimentale, lirico-sinfonica e contemporanea, Bruno Tommaso ha concentrato la sua attenzione sul jazz, l’improvvisazione e le musiche di confine. Ha fatto parte del Modern Art Trio con Franco D’Andrea, del trio e del quartetto di Enrico Pieranunzi e del quartetto di Giorgio Gaslini. Ha collaborato con musicisti italiani e stranieri realizzando oltre cento registrazioni discografiche e radio-televisive e partecipando a festival nazionali e internazionali. Ha diretto le Suite Sinfoniche e i Concerti Sacri di Ellington, l’Opera Va e Rava Carmen con Enrico Rava, Diesirae, Around Small Fairy Tales e La Sequenza degli Armonici con Gianluigi Trovesi, Sinfonia Sconcertante con Steve Lacy e Glenn Ferris. Ha fondato e diretto la Marche Jazz Orchestra. Svolge un’intensa attività didattica in Italia e all’estero. 

CONTATTIPrenotazioni Masterclass: educational@musicaperroma.it Conservatorio di Musica “Santa Cecilia” Via dei Greci 18, Roma – tel. 06.36096720 – www.conservatoriosantacecilia.it Ufficio Stampa Festival JAZZ IDEA Fiorenza Gherardi De Candei – tel. 328.1743236 info@fiorenzagherardi.com.

Joe Barbieri inaugura la 49a edizione di Ancona Jazz al Teatro di Chiaravalle.

Torna Ancona Jazz, rassegna organizzata dalla Associazione SpazioMusica, con la direzione artistica di Giancarlo Di Napoli che culminerà nel Summer Festival dal 30 giugno al 18 luglio.  

Una manifestazione che da 49 edizioni ed interrottamente ha portato nella città di Ancona icone mondiali del jazz come Pat Metheny, Keith Jarrett, Gilberto Gil, Art Pepper, Sonny Rollins, Chet Baker, Stan Getz e Wynton Marsalis e che per questa stagione 2022 sarà protagonista fino a tutta l’estate con un cartellone che ospita grandi artisti italiani e internazionali, coinvolgendo oltre la città di Ancona anche diverse aree della Regione Marche, grazie alla preziosa partnership con il Parco del Conero per il progetto “Jazz Takes the Green”, con il Liceo Musicale di Ancona e il Conservatorio di Fermo “G.B. Pergolesi” per l’International Jazz Day, con il Comune di Senigallia e il Comune di Chiaravalle.      

   

Joe Barbieri

Giovedì 31 marzo inaugura la programmazione Ancona Jazz 2022 il grande cantautore Joe Barbieri. Sul palco del Teatro Valle del Comune di Chiaravalle, farà tappa con il suo tour “Tratto Da Una Storia Vera” nell’ambito del Festival “Cosmicittà”, presentando il nuovo album di inediti che vede la partecipazione di artisti amici di primissimo ordine come Carmen Consoli, Sergio Cammariere, Tosca, Jaques Morelenbaum e Fabrizio Bosso.        Accompagnato da un eccellente trio jazz, con Pietro Lussu al pianoforte, Daniele Sorrentino al contrabbasso e Bruno Marcozzi alla batteria e percussioni, sul palco del Teatro Valle trascinerà il pubblico in un bellissimo viaggio tra canzone d’autore, jazz e world music. La sua musica, venduta in decine di migliaia di copie in molti Paesi del mondo, lo ha portato a calcare alcuni tra i palchi più prestigiosi del pianeta e ad incrociare collaborazioni con grandi nomi come Omara Portuondo, Stefano Bollani, Stacey Kent e Hamilton De Holanda. Biglietti disponibili da €12 a €15 su Vivaticket al link https://bit.ly/JoeBarbieri_tickets31marzo, oppure presso la biglietteria del Teatro Valle: teatro_valle@libero.it, tel. 071.7451020 – 339.4304324. Informazioni: Ufficio Cultura Comune di Chiaravalle 071.9499266.

Il cartellone di Ancona Jazz proseguirà martedì 5 aprile con la cantante e pianista statunitense Champian Fulton in trio con il contrabbassista e il batterista Joris Dudli, presso il Ridotto del Teatro delle Muse di Ancona (biglietti: https://bit.ly/ChampianFulton_tickets5aprile). Ancona Jazz è parte del circuito I-JAZZ e European Jazz Network, ed è organizzato da SpazioMusica che gestisce anche l’etichetta discografica Go4 Records e l’agenzia Panorama.

CONTATTI www.anconajazz.cominfo@anconajazz.com Ufficio Stampa: Fiorenza Gherardi De Candei – tel. 328.1743236, info@fiorenzagherardi.com.

Al Festival “Jazz Idea” doppio concerto con Franco D’Andrea, Rosario Giuliani e Pietro Lussu.

Rosario Giuliani e Pietro Lussu

Procede tra grandi consensi il nuovo Festival di Roma “Jazz Idea”, organizzato dal Conservatorio Santa Cecilia con la direzione artistica di Carla Marcotulli. Una manifestazione ad ingresso libero, che fino al 10 aprile ospita tredici concerti di grandi Maestri del jazz italiano e internazionale – tra cui David Linx, Alex Sipiagin, Maurizio Giammarco, Franco D’Andrea, Giovanni Tommaso e Rosario Giuliani – accanto ai nuovi talenti provenienti dal Dipartimento Jazz del Conservatorio. Domenica 20 marzo dalle ore 18, sul palco della bellissima Sala Accademica, caratterizzata dal grande Organo Walcker-Tamburini, saliranno tre grandi esponenti del jazz italiano: il pianista e compositore Franco D’Andrea e il duo formato dal sassofonista Rosario Giuliani e dal pianista Pietro Lussu, con il loro “Tribute to Bird”.

Franco D’Andrea

Tra i più grandi pianisti italiani, Franco D’Andrea è un pluripremiato compositore e strumentista. Nel corso della sua carriera ha registrato circa 160 dischi e creato 200 composizioni, collaborando con grandi artisti come Gato Barbieri, Dexter Gordon, Johnny Griffin, Slide Hampton, Lee Konitz, Steve Lacy, Dave Liebman, Jean Luc Ponty, Enrico Rava, Max Roach, Toots Thielemans, Miroslav Vitous e Kenny Wheeler. Al Festival “Jazz Idea” il suo concerto in piano solo sarà, come egli stesso ha affermato, “il luogo della libertà”, un racconto di esperienze nuove e concretezze estreme. Primo a salire sul palco, il brillante duo formato da Rosario Giuliani e Pietro Lussu renderà omaggio a Charlie Parker – artista che ha lasciato un retaggio fondamentale non soltanto nel jazz – trascinando il pubblico in un viaggio speciale nell’intelletto del grande musicista. Un concerto che rappresenterà una vera e propria sfida: quella di cimentarsi in un duo sax e pianoforte nel territorio di uno dei più grandi geni della musica.

Rosario Giuliani

Gli altri eventi in cartellone: il 27 marzo il Santa Cecilia Silver’n’voices Lab diretto da Nicola Stilo e Carla Marcotulli, a seguire il trombettista Alex Sipiagin ospite del quartetto di Riccardo Fassi e Stefano Cantarano; il 3 aprile il cantante e compositore David Linx in quartetto con il suo Voices Unlimited in cui figura il grande batterista Bruce Ditmas, anticipato dal concerto del gruppo di improvvisazione del Conservatorio unito a quello dell’Università Ca’ Foscari di Venezia (MusiCa Foscari) e dal duo “Meltin pot” di Alessio Sebastio e Minji Kim; il 10 aprile “Bass in the mirror” con Paolo Damiani e Daniele Roccato, seguiti dal “Tribute to Dick Halligan and his Music” di Cinzia Gizzi, Carla Marcotulli, Fabio Zeppetella, Pietro Leveratto ed Ettore Fioravanti.

Preziosa sezione del Festival Jazz Idea, le Masterclass. I prossimi appuntamenti in collaborazione con Musica per Roma: lunedì 21 marzo dalle 10 alle 13, presso lo Studio 2 dell’Auditorium Parco della Musica (entrata artisti), protagonista Franco D’Andrea in “Applicazioni pratiche delle aree intervallari”; il 4 aprile, sempre dalle 10 alle 13, David Linx terrà il suo “Voices Unlimited Workshop” alla Casa del Jazz, location che ospiterà l’11 aprile anche la Masterclass di Bruno Tommaso “Parafrasi, mascheramenti, plagi e truffe”, con lo stesso orario. Potranno accedere anche gli esterni al Conservatorio, con un contributo di partecipazione di €15: prenotazioni all’indirizzo mail educational@musicaperroma.it.

CONTATTIConservatorio di Musica “Santa Cecilia” Via dei Greci 18, Roma – tel. 06.36096720 – www.conservatoriosantacecilia.it Ufficio Stampa Festival JAZZ IDEA Fiorenza Gherardi De Candei – tel. 328.1743236 info@fiorenzagherardi.com.