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Maggio 2016 all’Elegance Cafè

Elegance Café

Via Vittorio Veneto 83 / 87 – Roma

Infoline 0642016745

da lunedì a giovedì ore 22.30

venerdì e sabato ore 23

domenica 20.30

domenica 1 – Domenica è sempre domenica con Red Pellini Trio (15)

A differenza del film,”il musichiere” non è da guardare alla tv, ma, è da vivere nel cuore della Dolce Vita all’Elegance Cafè Jazz Club. L’ultimo giorno della settimana è dedicato ai migliori swing trio tradizionali della Capitale, che ci accompagneranno l’appuntamento con concerti divisi in due set della durata di un’ora ciascuno a partire dalle 20:30. Un occasione per un aperitivo, una cena, un pre o post cinema, tutto a suon di swing.

Sul palco Lucio Turco (batteria), Alessio Magliari (piano) e Red Pellini (sax).

lunedì 2 – Jam session con Romanazzo & Friends (10)

Accompagnati dal bassista e contrabbassista di carattere eclettico Andrea Romanazzo, la formazione aprirà il primo set affrontando un repertorio di brani originali e standard jazz dal bacino mainstream, a seguire open jam session con tutti i musicisti che vorranno dare il loro contributo umano e musicale.

Sul palco Andrea Romanazzo (contrabasso), Ettore Carucci (piano) e Gegè Munari (batteria)

martedì 3 – Nicola Borrelli Triology (15)

Il Triology jazz trio è un progetto nato per esplorare le possibilità della formazione piano trio. Un’avventura e un’evoluzione iniziata circa 14 anni fa il cui sviluppo ha portato il gruppo ad avere una propria identità e un corpo di suono di insieme caratteristico e facilmente riconoscibile. Nel corso della propria evoluzione il trio ha attinto da tutte le fonti musicali possibili, dal jazz, dai brani rock, dalla musica classica. Contestualmente è iniziata anche la produzione della propria musica; analizzando le composizioni originali del trio si può scorgere anche qui la graduale trasformazione del gruppo verso una forma e un linguaggio sempre più raffinato e caratteristico. Il trio ha al proprio attivo due dischi con brani originali, “Volumezero” uscito nel 2010 e “Fate and freedom” uscito nel 2013, in cui sono presenti anche arrangiamenti originali di alcuni brani pescati dalla musica leggera e rock. Per l’occasione la formazione propone i brani originali del nuovo repertorio, materiale che prossimamente andrà a formare un nuovo disco e alcuni dei brani registrati nei primi due dischi.

Sul palco Erasmo Bencivenga (piano), Nicola Borrelli (contrabbasso) e Tommaso Tozzi (batteria).

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mercoledì 4 – Jam session con Ricciardo & Friends (10)

La formazione aprirà il primo set per poi lasciare spazio alla jam session aperta. Il pubblico e i musicisti che vorranno dare il loro contributo umano e musicale, potranno esibirsi sul palco assieme alla band. Ad aprire la consueta jam del mercoledì sotto la guida del sassofonista Giuseppe Ricciardo, saranno jazzisti della scena jazz capitolina ed ospiti internazionali.

Sul palco Giuseppe Ricciardo (sax) e ospiti vari.

https://drive.google.com/file/d/0B0pYLeSpBks4OUM2SExUbm9hQVk/

giovedì 5 – Terenzio De Cristofaro Quartet (15)

Terenzio De Cristofaro, chitarrista Jazz , classe 1989 è attivo nella scena jazz romana da molti anni, suonando e collaborando con musicisti di livello. Il suo stile è radicato nella tradizione dello swing e del bebop. Presenta il suo quartetto proponendo un repertorio della tradizione jazzistica degli Anni ’50 e ’60. Lo stile del jazz mainstream accompagnato dal eleganza delle sonorità dei brani di Ellington, Dameron, Monk , Porter e i grandi compositori americani.

Sul palco Terenzio De Cristofaro (chitarra), Andrea Nuzzo (piano), Giuseppe Talone (contrabbasso) e Claudio Bellotti (batteria).

venerdì 6 – Pippo Matino “Essential Team” (25)

Pippo Matino è considerato dalla critica nazionale ed europea uno dei bassisti elettrici più interessanti e talentuosi del panorama jazz fusion. La musica è quella che da sempre ha caratterizzato le sue formazioni: scarna ed essenziale, ricca di groove e di soluzioni armoniche create in real time con frammenti di melodia tipici del Mediterraneo. La sua line up è sempre quella del “piano less” (basso, batteria e fiati), un suono che ha sempre caratterizzato e reso originale i suoi progetti artistici, sia che il suo basso interagisca con il trombone, sia con la tromba o con un sax. Strumenti comunque monofonici, che lasciano tanto spazio alla costruzione armonico melodica e sopratutto permettono di poter condurre artisticamente ed in maniera agevole la band durante i live.

Sul palco Pippo Matino (basso), Sergio Di Natale (batteria), Luigi Di Nunzio (sax) e Emilio Silva Bedmar (sax).

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sabato 7 – Michel Petrucciani songbook (15)

Il progetto prende forma da un’idea di Pierpaolo Principato ed è interamente dedicato al grande musicista francese Michel Petrucciani. L’ispirazione nasce, oltre che dalla bellezza e solarità del suo stile pianistico, anche e soprattutto dalla scoperta delle sue composizioni caratterizzate da una grande forza comunicativa che nasce dall’alchimia tra le armonie preziose e sofisticate e la cantabilità delle melodie. Il repertorio si muove tra lo swing di brani come “Chloe meets Gershwin” e “Little piece in C”, il grande lirismo di ballad come “Morning sun in blois”, le atmosfere brazilian di “Looking Up” e “Brazilian Like” ed il Gospel-Funk di “Cantabile”. Pur avendo rielaborato i brani del repertorio essi mantengono gran parte della fisionomia originale. Il trio si è esibito in alcuni tra i più prestigiosi festival e jazz Club.

Sul palco Pierpaolo Principato (piano), Alessandro Marzi (batteria) e Marco Siniscalco (basso).

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domenica 8 – Domenica è sempre domenica con Pepper and The Jellies (15)

A differenza del film,”il musichiere” non è da guardare alla tv, ma, è da vivere nel cuore della Dolce Vita all’Elegance Cafè Jazz Club. L’ultimo giorno della settimana è dedicato ai migliori swing trio tradizionali della Capitale, che ci accompagneranno l’appuntamento con concerti divisi in due set della durata di un’ora ciascuno a partire dalle 20:30. Un occasione per un aperitivo, una cena, un pre o post cinema, tutto a suon di swing.

Sul palco Ilenia Appicciafuoco (voce, washboard), Marco Galiffa (chitarra, bajo), Emiliano Macrini (contrabbasso) e Andrea Galiffa (batteria, percussioni).

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lunedì 9 – Jam session con Romanazzo & Friends (10)

Accompagnati dal bassista e contrabbassista di carattere eclettico Andrea Romanazzo, la formazione aprirà il primo set affrontando un repertorio di brani originali e standard jazz dal bacino mainstream, a seguire open jam session con tutti i musicisti che vorranno dare il loro contributo umano e musicale.

Sul palco Lewis Saccocci (piano), Nicolò Di caro (batteria) e Andrea Romanazzo (contrabbasso).

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martedì 10 – “Carlos Paz – D’Amore e di Lotta” (15)

“D’amore e di Lotta” vuole rappresentare un repertorio storico tipico del sentire e dell’esperienza latinoamericana fatta di melodie, testi e armonie che con grande pathos generano atmosfere molto intime e prorompenti. Queste canzoni d’amore e di contenuto sociale accarezzano l’intelletto e toccano la sensibilità di chi le ascolta. Al punto che l’amore e la lotta si compenetrano e si alimentano tra di loro. Il progetto nasce anche dal bisogno di far conoscere una sfera artistico musicale molto differente e originale, che si scosta grandemente da quello che da venti anni a questa parte è diventato il panorama musicale latinoamericano, fatto di ritmi frenetici e testi insulsi mancanti di poesia. “D’amore e di Lotta” vuole trasmettere il lato più intimo di questo sentire, plasmato nelle sublimi melodie composte da grandi autori, a ricordare e mantenere vivo un periodo storico-politico nel quale tanti cantautori impegnati ideologicamente fecero della loro musica una bandiera di Lotta contro regimi autoritari che portarono tortura, persecuzione e morte in diversi paesi dell’ America Latina.

Sul palco Carlos Paz (voce, chitarra, flauti), Francesco Di Gilio San Martin (piano, fisarmonica), Fabrizio Montemarano (contrabbasso) e Mauro Mirti (percussioni).

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mercoledì 11 – Jam session con Ricciardo & Friends (10)

La formazione aprirà il primo set per poi lasciare spazio alla jam session aperta. Il pubblico e i musicisti che vorranno dare il loro contributo umano e musicale, potranno esibirsi sul palco assieme alla band. Ad aprire la consueta jam del mercoledì sotto la guida del sassofonista Giuseppe Ricciardo, saranno jazzisti della scena jazz capitolina ed ospiti internazionali.

Sul palco Giuseppe Ricciardo (sax) e ospiti vari.

https://drive.google.com/file/d/0B0pYLeSpBks4OUM2SExUbm9hQVk/

giovedì 12 – Rosanna Fedele e Paolo Bernardi (15)

La vocalist Rosanna Fedele torna sulle scene con “Sogni Diversi”, il suo secondo lavoro discografico edito per l’etichetta indipendente Beta Produzioni. Un disco dal forte impatto emotivo che nasce dal bisogno della cantante di dare una forma e un nome ai tanti sogni e pensieri che abitano la sua mente durante le ore notturne. La notte, infatti, rappresenta per lei un momento particolarmente creativo, privato, che le permette di allontanarsi dalla quotidianità fatta di impegni e responsabilità e di lasciarsi andare ad un viaggio intimo e spirituale alla scoperta di se stessa. Ecco allora che il nome del disco “SogniDiversi” diventa evocativo di una condizione esistenziale che Rosanna Fedele ha urgenza di comunicare e condividere e lo fa attraverso la composizione di 12 brani di cui è raffinata interprete e autrice. L’incontro con il pianista Paolo Bernardi, che da anni è a capo di un quartetto a proprio nome e che con esso ha all’attivo tre cd, è stato “fatale” per la riuscita di questo album dal sapore squisitamente jazz. Paolo ha curato, infatti, tutti gli arrangiamenti dei brani e scritto alcune delle musiche.

Sul palco Rosanna Fedele (voce), Paolo Bernardi (piano), Stefano Cantarano (contrabbasso) e Andrea Nunzi (batteria).

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venerdì 13 – Sérgio Galvão & Nosso Brasil Quartet (25)

Musicista brasiliano tra i più accreditati del suo paese, sassofonista di indiscutibile talento, ha suonato con i più importanti nomi della Musica Popolare Brasiliana (Rosa Passos, Guinga, Lenine, Djavan e molti altri), è stato pre nominato per i Grammy Awards del 2014, in due categorie: miglior album di Latin Jazz e miglior improvvisatore di Jazz solo. Si è esibito al leggendario Blue Note di New York, presentando il cd “Phantom Fish”. Con lui sul palco dell’Elegance il quartetto “Nosso Brasil” che riunisce gli interpreti più apprezzati e raffinati del genere “Brasilian Jazz”, tutti musicisti che hanno saputo condividere la passione per la musica brasiliana arricchendo la propria esperienza professionale. Un concerto che vedrà al tempo stesso un incontro tra un eccezionale musicista brasiliano e un quartetto unico e innovatore nel genere “Brasilian Jazz” per una musica coinvolgente e di altissima qualità.

Sul palco Sérgio Galvão (sax), Stefano Rossini (batteria e percussioni), Gianluca Persichetti (chitarra), Riccardo Ballerini (piano) e Marco Loddo (basso).

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sabato 14 – Sérgio Galvão & Nosso Brasil Quartet (25)

Musicista brasiliano tra i più accreditati del suo paese, sassofonista di indiscutibile talento, ha suonato con i più importanti nomi della Musica Popolare Brasiliana (Rosa Passos, Guinga, Lenine, Djavan e molti altri), è stato pre nominato per i Grammy Awards del 2014, in due categorie: miglior album di Latin Jazz e miglior improvvisatore di Jazz solo. Si è esibito al leggendario Blue Note di New York, presentando il cd “Phantom Fish”. Con lui sul palco dell’Elegance il quartetto “Nosso Brasil” che riunisce gli interpreti più apprezzati e raffinati del genere “Brasilian Jazz”, tutti musicisti che hanno saputo condividere la passione per la musica brasiliana arricchendo la propria esperienza professionale. Un concerto che vedrà al tempo stesso un incontro tra un eccezionale musicista brasiliano e un quartetto unico e innovatore nel genere “Brasilian Jazz” per una musica coinvolgente e di altissima qualità.

Sul palco Sérgio Galvão (sax), Stefano Rossini (batteria e percussioni), Gianluca Persichetti (chitarra), Riccardo Ballerini (piano) e Marco Loddo (basso).

https://drive.google.com/openid=0B0pYLeSpBks4T2lCWnBTTTF0Z00

domenica 15 – Domenica è sempre domenica con Guido Giacomini S(w)ingin’ Trio (15)

A differenza del film,”il musichiere” non è da guardare alla tv, ma, è da vivere nel cuore della Dolce Vita all’Elegance Cafè Jazz Club. L’ultimo giorno della settimana è dedicato ai migliori swing trio tradizionali della Capitale, che ci accompagneranno l’appuntamento con concerti divisi in due set della durata di un’ora ciascuno a partire dalle 20:30. Un occasione per un aperitivo, una cena, un pre o post cinema, tutto a suon di swing.

Sul palco Guido Giacomini (contrabbasso, voce), Piercarlo Salvia (sax) e Gino Cardamone (chitarra).

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lunedì 16 – Jam session con Romanazzo & Friends (10)

Accompagnati dal bassista e contrabbassista di carattere eclettico Andrea Romanazzo, la formazione aprirà il primo set affrontando un repertorio di brani originali e standard jazz dal bacino mainstream, a seguire open jam session con tutti i musicisti che vorranno dare il loro contributo umano e musicale.

Sul palco Riccardo Biseo (piano), Andrea Nunzi (batteria) e Andrea Romanazzo (contrabbasso).

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martedì 17 – Bonssanova do Mar (15)

Il quintetto “Bossanova do Mar” nasce nel 2013 con la produzione del cd “Bossanova” a cura di Giulio Verdecchia. Da sempre la bossa è nel cuore di tutti i musicisti del gruppo, che ha partecipato con questo progetto a vari festival, dal Sabaudia Sunset Jazz Festival al Bossanova Contest a Roma. Il riferimento è lo storico album di Joao Gilberto e Stan Getz, e tutta la musica di Antonio Carlos Jobim e Vinicius De Moraes, Toquinho, Caetano Veloso, Joao Bosco, Marcos Valle. Pochi gli interpreti vocali maschili in Italia di bossanova e Giulio Verdecchia insieme a bravissimi musicisti vi porterà per mano e con dolcezza a rivivere le raffinate atmosfere della bossanova classica.

Sul palco Giulio Verdecchia (voce, chitarra), Marco Onorato (sax), Gabriele Manzi (piano), Marco Malagola (batteria) e Fabrizio Siraco (contrabbasso).

mercoledì 18 ­– Jam session con Ricciardo & Friends (10)

La formazione aprirà il primo set per poi lasciare spazio alla jam session aperta. Il pubblico e i musicisti che vorranno dare il loro contributo umano e musicale, potranno esibirsi sul palco assieme alla band. Ad aprire la consueta jam del mercoledì sotto la guida del sassofonista Giuseppe Ricciardo, saranno jazzisti della scena jazz capitolina ed ospiti internazionali.

Sul palco Giuseppe Ricciardo (sax) e ospiti vari.

https://drive.google.com/file/d/0B0pYLeSpBks4OUM2SExUbm9hQVk/

giovedì 19 – Da Nu Jazz Quartet (15)

La formazione nasce a Roma dalla passione dei componenti per lo smooth jazz. Si tratta di una delle poche formazioni in Italia che rappresentano questo genere musicale. Il repertorio dei Da Nu Jazz Quartet spazia dalle musiche di Herbie Hancock, Grover Washington, David Sanborn, Dave Grusin, George Duke, Maceo Parker, Yellowjackets ad arrangiamenti moderni di classici della musica soul (Michael Jackson, Stevie Wonder, Gloria Gaynor) e jazz.

Sul palco Costantino Ladisa (sax, EWI), Francesco Puglisi (basso), Antonio Iammarino (pianoforte, tastiere) e Andy Bartolucci (batteria).

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venerdì 20 – Gianni Vancini meet Renato Falaschi (30)

Un concerto, ma, anche un incontro tra due massimi rappresentanti del contemporary jazz internazionale. Due musicisti noti nel panorama jazz anche grazie anche a singoli che sono rientrati nell’emporio dei brani più rappresentativi del settore, nonché nel podio delle classifiche internazionali. Un set che darà modo al piano di Falaschi d’interagire col sax di Vancini creando linee melodiche coinvolgenti e raffinati arrangiamenti. Improvvisazione e interplay, ma, anche tributi ad alcuni dei più importanti esponenti del genere come Groover Washington J., George Benson, David Sanborn e citazioni di alcuni dei più apprezzati cantautori italiani.

Sul palco Gianni Vancini (sax), Renato Falaschi (piano), Andy Bartolucci (batteria) e Paolo Grillo (basso).

https://drive.google.com/openid=0B0pYLeSpBks4WmRGRmJ3QUtzTTQ

sabato 21 – Gianni Vancini meet Renato Falaschi (30)

Un concerto, ma, anche un incontro tra due massimi rappresentanti del contemporary jazz internazionale. Due musicisti noti nel panorama jazz anche grazie anche a singoli che sono rientrati nell’emporio dei brani più rappresentativi del settore, nonché nel podio delle classifiche internazionali. Un set che darà modo al piano di Falaschi d’interagire col sax di Vancini creando linee melodiche coinvolgenti e raffinati arrangiamenti. Improvvisazione e interplay, ma, anche tributi ad alcuni dei più importanti esponenti del genere come Groover Washington J., George Benson, David Sanborn e citazioni di alcuni dei più apprezzati cantautori italiani.

Sul palco Gianni Vancini (sax), Renato Falaschi (piano), Andy Bartolucci (batteria) e Paolo Grillo (basso).

https://drive.google.com/openid=0B0pYLeSpBks4WmRGRmJ3QUtzTTQ

domenica 22 – Domenica è sempre domenica con Valeria Rinaldi Swing Trio (15)

A differenza del film,”il musichiere” non è da guardare alla tv, ma, è da vivere nel cuore della Dolce Vita all’Elegance Cafè Jazz Club. L’ultimo giorno della settimana è dedicato ai migliori swing trio tradizionali della Capitale, che ci accompagneranno l’appuntamento con concerti divisi in due set della durata di un’ora ciascuno a partire dalle 20:30. Un occasione per un aperitivo, una cena, un pre o post cinema, tutto a suon di swing.

Sul palco Valeria Rinaldi (voce), Claudio Bellotti (batteria) e Adriano Urso (piano)

https://drive.google.com/openid=0B0pYLeSpBks4VVdJeUFFa3VJMzQ

lunedì 23 – Jam session con Romanazzo & Friends (10)

Accompagnati dal bassista e contrabbassista di carattere eclettico Andrea Romanazzo, la formazione aprirà il primo set affrontando un repertorio di brani originali e standard jazz dal bacino mainstream, a seguire open jam session con tutti i musicisti che vorranno dare il loro contributo umano e musicale.

Sul palco Seby Burgio (piano), Gegè Munari (batteria) e Andrea Romanazzo (contrabbasso).

https://drive.google.com/openid=0B0pYLeSpBks4bUxtQjR5aGtZTzA

martedì 24 – Vittorio Cuculo Quartet (15)

Il Vittorio Cuculo Quartet interpreta il jazz dei giganti della musica afroamericana. Da Charlie Parker, Sonny Stitt, Phil Woods, Sonny Rollins fino a John Coltrane per arrivare ad Hank Mobley. Vittorio Cuculo, 22 anni, romano,  suona il sax alto in modo viscerale, con assoluta padronanza tecnica e riesce a rendere un “mood” “Doc” che ricorda i grandi musicisti americani. Il combo sta riscuotendo successo nel pubblico che è sempre più numeroso ai loro concerti. Una sezione ritmica con il contrabbasso come cuore pulsante del quartetto unito ad una batteria dal “drumming” soffice e calibrato, a completare l’ensemble il piano che riesce a creare armonizzazioni originali ed efficaci.

Sul palco Vittorio Cuculo (sax), Francesco Criscuoli (contrabbasso), Raphael Heudron (piano) e come Paolo Mignosi (batteria).

mercoledì 25 – Jam session con Ricciardo & Friends (10)

La formazione aprirà il primo set per poi lasciare spazio alla jam session aperta. Il pubblico e i musicisti che vorranno dare il loro contributo umano e musicale, potranno esibirsi sul palco assieme alla band. Ad aprire la consueta jam del mercoledì sotto la guida del sassofonista Giuseppe Ricciardo, saranno jazzisti della scena jazz capitolina ed ospiti internazionali.

Sul palco Giuseppe Ricciardo (sax) e ospiti vari.

https://drive.google.com/file/d/0B0pYLeSpBks4OUM2SExUbm9hQVk/

giovedì 26 – Michele Ascolese – La Banda Chica (15)

La piccola banda è l’incontro di tre musicisti provenienti da diverse estrazioni musicali e che fondano il loro repertorio su brani sia conosciuti che originali che spaziano dalla milonga al tango allo choro brasiliano il tutto eseguito con arrangiamenti particolari ma soprattutto divertenti passando da esecuzioni di virtuosismo a brani anche romantici senza mai perdere di vista la passione l’improvvisazione ed il gioco.

Sul palco Michele Ascolese (chitarra, chitarrino, bouzouki), Denis Negroponte (fisarmonica) e Raul “Cuervo” Scebba (percussioni).

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venerdì 27 – Okabe Family (20)

Okabe Family è un progetto capitanato dal musicista giapponese Genzo Okabe. Con due album all’attivo (OAP Records), un tour in Giappone nel 2013 ed una costante presenza sulla scena musicale Olandese, Okabe Family si è affermato come una delle realtà più interessanti del panorama jazzistico nordeuropeo.

Formatosi in Olanda nel 2009, l’obiettivo artistico musicale del gruppo è combinare le qualità sonore di un quartetto jazz acustico con una ricerca estremamente moderna in termini di composizione, arrangiamento e improvvisazione. I concerti di presentazione dell’ultimo album “Second Line” porteranno il quartetto ad esibirsi nuovamente in Giappone nel prossimo Settembre, tour al quale farà seguito la registrazione del terzo album in Ottobre.

Sul palco Genzo Okabe (sax), Miguel Rodriguez (piano), Steven Zwanink (contrabbasso) e Francesco De Rubeis (batteria).

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sabato 28 – Okabe Family (20)

Okabe Family è un progetto capitanato dal musicista giapponese Genzo Okabe. Con due album all’attivo (OAP Records), un tour in Giappone nel 2013 ed una costante presenza sulla scena musicale Olandese, Okabe Family si è affermato come una delle realtà più interessanti del panorama jazzistico nordeuropeo.

Formatosi in Olanda nel 2009, l’obiettivo artistico musicale del gruppo è combinare le qualità sonore di un quartetto jazz acustico con una ricerca estremamente moderna in termini di composizione, arrangiamento e improvvisazione. I concerti di presentazione dell’ultimo album “Second Line” porteranno il quartetto ad esibirsi nuovamente in Giappone nel prossimo Settembre, tour al quale farà seguito la registrazione del terzo album in Ottobre.

Sul palco Genzo Okabe (sax), Miguel Rodriguez (piano), Steven Zwanink (contrabbasso) e Francesco De Rubeis (batteria).

https://drive.google.com/openid=0B0pYLeSpBks4NGpaeGkteGNTUjA

domenica 29 – Domenica è sempre domenica con Adriano Urso Old Trio (15)

A differenza del film,”il musichiere” non è da guardare alla tv, ma, è da vivere nel cuore della Dolce Vita all’Elegance Cafè Jazz Club. L’ultimo giorno della settimana è dedicato ai migliori swing trio tradizionali della Capitale, che ci accompagneranno l’appuntamento con concerti divisi in due set della durata di un’ora ciascuno a partire dalle 20:30. Un occasione per un aperitivo, una cena, un pre o post cinema, tutto a suon di swing.

Sul palco Adriano Urso (piano), Giuseppe Ricciardo (sax) e Alberto Botta (batteria).

https://drive.google.com/openid=0B0pYLeSpBks4cmdxX0YzVTZvV1k

lunedì 30 – Jam session Romanazzo & Friends special guest Eddy Palermo (10)

Accompagnati dal bassista e contrabbassista di carattere eclettico Andrea Romanazzo, la formazione aprirà il primo set affrontando un repertorio di brani originali e standard jazz dal bacino mainstream, a seguire open jam session con tutti i musicisti che vorranno dare il loro contributo umano e musicale.

Sul palco Eddy Palermo (chitarra), Marco Rovinelli (batteria) e Andrea Romanazzo (contrabbasso).

https://drive.google.com/openid=0B0pYLeSpBks4bUxtQjR5aGtZTzA

martedì 31 – Giorgio Ferrara Trio (15)

L’ultimo album “Winterreise”, che può tradursi con ‘viaggio d’inverno’, si ispira al famoso ciclo di lieder di Franz Schubert “Winterreise”, non assorbendone però prevedibilmente la parte musicale bensì quella concettuale. L’idea che si fa strada in tutto il progetto, infatti, è quella del viaggiatore in senso romantico (il viaggio dell’eroe, il prototipo del Wanderer), alla ricerca di nuovi luoghi ed emozioni ed infine alla scoperta di se. In questo lavoro tutte le nuove consapevolezze raggiunte prendono forma in brani scanditi da un circolare ¾, motore quasi onnipresente, che ci riporta all’idea del movimento come elemento caratterizzante di questo viaggio ma anche di quelli futuri: lo scopo di un viaggiatore non è arrivare ma continuare a viaggiare. Ecco allora il lirismo del brano “Winterreise” e il tema incantato di “Paul’s Pix” che, contrapposti all’esplosione di ‘Condensed Mind’, esaltano il suono davvero personale del trio e svelano poco a poco, quasi come una sorta di matrioska musicale, tutte le sue preziosità.

Sul palco Giorgio Ferrera (piano), Alessandro Del Signore (contrabbasso) e Pierluigi Tomassetti (batteria).

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Elegance cafe – Giugno 2015

Elegance Café

Via Vittorio Veneto 83/87 – Roma

Ingresso libero con consumazione minima Euro 10

Infoline 0642016745

da domenica a giovedì ore 22.30

venerdì e sabato ore 23

Lunedì 1 – Jam session jazz con Romanazzo & Friends

Bassista e contrabbassista di carattere eclettico, spazia liberamente tra jazz ,pop e rock. Ha avuto esperienze dal vivo con musicisti del calibro di Mike Stern, Russel Ferrante, Danilo Rea, Javier Girotto, Eddy Palermo, Andrea Beneventano, Sandro Deidda, in campo pop, tra gli altri, ha accompagnato Ron, Luca Barbarossa, Claudio Baglioni. Il trio aprirà il primo set affrontando un repertorio di brani originali e standard jazz dal bacino mainstream, a seguire open jam session con tutti i musicisti che vorranno dare il loro contributo umano e musicale.

Sul palco Andrea Romanazzo (contrabbasso), Antonio Iammarino (piano) e Nicolò di Caro (batteria).

https://dl.dropboxusercontent.com/u/32185142/Andrea%20Romanazzo.jpg

Martedì 2 – Alessandra Rugger Quartet

Il quartetto propone i classici del repertorio jazzistico affiancati da brani originali prossimi ad essere inseriti nel disco d’esordio della cantautrice. Cantante, autrice e a pianista, diplomatasi con il massimo dei voti in canto jazz, Alessandra Rugger si propone sulla scena jazzistica raccogliendo sia i grandi brani della tradizione che le proprie composizioni. Il suo repertorio, grazie anche ai musicisti che l’accompagnano, si presenta variegato e accattivante, forte anche delle numerose influenze che la giovane artista ha avuto durante il suo percorso.

Sul palco Alessandra Rugger (voce), Gianluca Pagliaricci (chitarra), Aldo Perris( basso) e Valerio Vantaggio (batteria).

Mercoledì 3 – Jam session jazz

La formazione aprirà il primo set per poi lasciare spazio alla jam session aperta. Il pubblico e i musicisti che vorranno dare il loro contributo umano e musicale, potranno esibirsi sul palco assieme alla band.

Sul palco da Giuseppe Ricciardo (sax), Enrico Bracco (chitarra), Andrea Nunzi (batteria) e Stefano Nunzi (contrabbasso).

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Giovedì 4 – Ajar

Ajar, traduzione inglese dell’aggettivo “semichiuso” o “semiaperto”, rimanda all’idea di arte che accomuna i quattro elementi del gruppo. Apertura come movimento verso, ma anche chiusura come rifugio in, mai in maniera categorica. Un flusso melodico che parte dal mediterraneo e spira verso il nord Europa, in atmosfere evocative del jazz contaminato di matrice ECM. Le composizioni dal sapore fortemente lirico e mediterraneo del piano, si fondono con la concezione di musica improvvisata dei fiati e delle ritmiche astratte. Unica data romana.

Sul palco Luigi Esposito (piano), Charles Ferris (tromba), Umberto Lepore (contrabbasso) e Marco Castaldo (batteria).

Venerdì 5 – Flavio Ianiro Quartet

Repertorio basato sulle composizioni originali del sassofonista Flavio Ianiro, che ha voluto cimentarsi nella scrittura di tutta la gamma jazz: dalla song in stile standard alla bossa, dal modale in stile Coltrane al funk degli Anni ‘80 e ‘90. Temi e strutture armoniche intellegibili già dal primo ascolto, diventano il terreno comune per l’improvvisazione che coinvolge direttamente il pubblico.

Sul palco Flavio Ianiro (sax), Andrea Frescaroli (piano), Stefano Cesare (contrabbasso) e Davide Pentassuglia (batteria).

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Sabato 6 – Piera Pizzi Quartet

Piera Pizzi, interprete e compositrice, vocalist dalle grandi doti interpretative, con una raffinata tecnica vocale legata al sentimento ed un talento innato con una personalità artistica eclettica e versatile. Nei live mette in evidenza  il suo timbro unico, tipico  delle vocalist d’oltreoceano  imprimendo un  feeling soul ad  un repertorio che spazia da standards jazz ad R&B, dal blues al gospel.

Sul palco Piera Pizzi (voce), Stefano Nencha (chitarra), Stefano Nunzi (basso) e Silvano Melgiovanni (piano).

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Domenica 7 – Carla Cocco

Reduce dall’emozionante duetto con il cantautore brasiliano Toquinho, la Cocco si esibirà insieme alla sua band in formazione acustica. Con il suo innato carisma, saprà coinvolgere, far divertire ed emozionare il pubblico, dando prova del suo raffinato timbro vocale, nonché delle sue abilità virtuosistiche e di una rarissima estensione vocale. Nel programma brani portati al successo da una rosa di artisti che va da Elis Regina a Mina, con un repertorio diversificato, che abbraccia tutte le fasce di età, dai giovani ai meno giovani; un repertorio che comprenderà anche canzoni tratte dal suo ultimo album “Respiro” e alcuni storici brani tratti dall’album “La voglia, la pazzia, l’incoscienza e l’allegria” del grande poeta brasiliano Vinicius de Moraes.

Inoltre, per rendere omaggio alle proprie origini sardo/elleniche, Carla presenterà alcuni brani in lingua sarda e greca.

Sul palco Carla Cocco (voce), Umberto Vitiello (percussioni), Stefano Indino (fisarmonica) e Massimo Aureli (chitarra).

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Lunedì 8 – Jam session jazz con Romanazzo & Friends

Bassista e contrabbassista di carattere eclettico, spazia liberamente tra jazz ,pop e rock. Ha avuto esperienze dal vivo con musicisti del calibro di Mike Stern, Russel Ferrante, Danilo Rea, Javier Girotto, Eddy Palermo, Andrea Beneventano, Sandro Deidda, in campo pop, tra gli altri, ha accompagnato Ron, Luca Barbarossa, Claudio Baglioni. Il trio aprirà il primo set affrontando un repertorio di brani originali e standard jazz dal bacino mainstream, a seguire open jam session con tutti i musicisti che vorranno dare il loro contributo umano e musicale.

Sul palco Andrea Romanazzo (contrabbasso), Sebastian Marino (piano) e Alessandro d’Anna (batteria).

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Martedì 9 – Da Nu Jazz Quartet

La formazione nasce a Roma dalla passione dei componenti per lo smooth jazz, una delle poche formazioni in Italia che rappresenta questo genere. Il repertorio dei Da Nu Jazz Quartet spazia dalle musiche di Herbie Hancock, Grover Washington, David Sanborn, Dave Grusin, George Duke, Maceo Parker, Yellowjackets ad arrangiamenti moderni di classici della musica soul (Michael Jackson, Stevie Wonder, Gloria Gaynor) e jazz.

Sul palco Costantino Ladisa (sax & EWI),Francesco Puglisi (basso), Antonio Iammarino (pianoforte e tastiere) e Andy Bartolucci (batteria).

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Mercoledì 10 – Jam session jazz

La formazione aprirà il primo set per poi lasciare spazio alla jam session aperta. Il pubblico e i musicisti che vorranno dare il loro contributo umano e musicale, potranno esibirsi sul palco assieme alla band.

Sul palco da Giuseppe Ricciardo (sax), Gino Cardamone (chitarra), Andrea Nunzi (batteria) e Giuseppe Talone (contrabbasso).

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Giovedì 11 – Ricciardbop Sestet

Il gruppo propone un repertorio incentrato sugli standard della tradizione jazzistica, riarrangiati al fine di rendere i tre strumenti “solisti” cooperanti nell’esposizione del tema e degli special dei brani. Sul palco Giuseppe Ricciardo (sax tenore), Tiziano Ruggeri (tromba), Stefano Angeli (piano), Gino Cardamone (chitarra), Giuseppe Talone (contrabbasso) e Andrea Nunzi (batteria).

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Venerdì 12 – Lucrezio De Seta Movin’ On quartet

Un progetto in cui confluiscono diverse anime, diversi approcci che spingono l’arte a non fermarsi mai, a mutare pelle, ad andare avanti senza un punto fisso. Questa l’essenza di Movin ‘On, primo disco che porta la firma del batterista romano Lucrezio de Seta, che per la prima volta sarà di scena con questa formazione sul palcoscenico dell’Elegance Cafè. Ad accompagnato in questa avventura Ettore Carucci al pianoforte, Leonardo De Rose al contrabbasso e lo special guest Paolo Recchia al sax alto, musicisti e compagni di un’avventura cominciata nel 2014 che unisce tradizione e sperimentazione. Pur essendo un progetto di jazz, infatti, in Movin ‘On non mancano le contaminazioni con la tradizione popolare, con la cultura orientale, senza nulla togliere ad un’improvvisazione fluida e coinvolgente che trova la massima ispirazione nella tradizione Bebop. Uno spirito, dunque, che spinge ad andare avanti e che pervade ogni brano del disco, ogni singola nota, ogni inciso, ogni frase musicale, senza lasciare nulla al caso, premiando l’interplay, il lavoro collettivo e in sintesi la forza di un quartetto che sa come calibrare il suo potenziale. Brani che pur essendo di diversa estrazione hanno come minimo comun denominatore la curiosità e lo spirito di un batterista versatile, eclettico a cui piace spaziare tra diversi stili musicali.

Sul palco Lucrezio de Seta (batteria), Ettore Carucci (pianoforte), Leonardo De Rose (contrabbasso) e Paolo Recchia (sax).

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Sabato 13 – Jeito De Funk

Progetto musicale di recente formazione che attinge dal repertorio della musica popolare brasiliana con profonde radici nel samba, contaminandolo con ritmi e armonie del Nord America. La voce è quella di Elisa Mini, notevole il tocco della batteria di Andrea Cangianiello, un esperto dei ritmi brasiliani, con il pianoforte di Emiliano Pari, la chitarra di Jacopo Barbato e il basso di Andrea Romanazzo. Brani di Joao Bosco, Tania Maria, Ivan Lins, Djavan e molti altri, un “jeito” funk (modalità funk), ma, anche tradizionale brasilianità in quintetto.

Sul palco Elisa Mini (voce), Andrea Cangianiello (batteria), Jacopo Barbato (chitarra), Emiliano Pari (pianoforte) e Andrea Romanazzo (basso). https://dl.dropboxusercontent.com/u/32185142/Elisa%20Mini.jpg

Domenica 14 – Concerto allievi scuola di musica “Il Polistrumentista”

Concerto di fine corso degli allievi della scuola di musica “Il Polistrumentista” diretta da Luca Chiaraluce, polistrumentista e didatta. Diverse formazioni si cimenteranno in molteplici stili jazzistici suonando brani dei migliori autori e degli stili jazz più frequentati, da Chet Baker con il cool, alla fusion con Frank Zappa, passando per il modale con Coltrane e per il bop con Parker. Quartetti e quintetti formati da chitarra, pianoforte, contrabbasso, batteria e in alcuni anche voce, nei gruppi insieme agli allievi sarà sempre il loro maestro Chiaraluce, stimolandoli nell’interplay e nella scoperta dell’esperienza jazzistica.

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Lunedì 15 – Jam session jazz con Romanazzo & Friends

Bassista e contrabbassista di carattere eclettico, spazia liberamente tra jazz ,pop e rock. Ha avuto esperienze dal vivo con musicisti del calibro di Mike Stern, Russel Ferrante, Danilo Rea, Javier Girotto, Eddy Palermo, Andrea Beneventano, Sandro Deidda, in campo pop, tra gli altri, ha accompagnato Ron, Luca Barbarossa, Claudio Baglioni. Il trio aprirà il primo set affrontando un repertorio di brani originali e standard jazz dal bacino mainstream, a seguire open jam session con tutti i musicisti che vorranno dare il loro contributo umano e musicale.

Sul palco Andrea Romanazzo (contrabbasso), Domenico Sanna (piano) e Andrea Nunzi (batteria).

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Martedì 16 – Natural Quartet

Il progetto nasce nella primavera del 2015 per propone un repertorio tra il jazz e l’r’n’b.

Sul palco Fabrizio De Rubeis (voce), Gabriele Pistilli (sax), Alessandro Duccio Luccioli (batteria) e

Andrea Cantoni (piano).   

Mercoledì 17 – Jam session jazz

La formazione aprirà il primo set per poi lasciare spazio alla jam session aperta. Il pubblico e i musicisti che vorranno dare il loro contributo umano e musicale, potranno esibirsi sul palco assieme alla band.

Sul palco da Giuseppe Ricciardo (sax), Enrico Bracco (chitarra), Andrea Nunzi (batteria) e Stefano Nunzi (contrabbasso).

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Giovedì 18 – Pierluca Buonfrate Italiamericana Quartet

La band del vocalist/crooner Pierluca Buonfrate propone una rivisitazione ed un omaggio ai grandi interpreti di origine italiana protagonisti della scena musicale americana degli Anni ‘40 e ‘50. Louis Prima, Dean Martin, Perry Como e naturalmente Frank Sinatra. Lo swing ed il jive sono il filo conduttore del repertorio di questi classici, da “just a gigolo” a “buonasera signorina” , con un piccolo omaggio anche agli swinger nostrani.

Sul palco Pierluca Buonfrate (voce), Francesco di Gilio (piano), Giulio Ciani (contrabbasso), Alberto Botta (batteria) e Giuseppe Ricciardo (sax).

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Venerdì 19 – Palma & De Cristofaro Quartet

La la filosofia del jazz, con le espressioni eternamente libere, li coinvolge in un percorso in continua evoluzione, articolato tra le intime sonorità del dialogo chitarra-voce e i ritmi incalzanti dello swing.

Ad arricchire la loro proposta musicale, sempre personale e coinvolgente, è l’ispirazione agli standard americani di compositori di grande spessore, tra i quali Cole Porter, Duke Ellington, Rodgers & Hart, George & Ire Gershwin e Benny Goodman, che ha portato alla registrazione del cd “Blame It On My Youth”.

Sul placo Davide Palma (voce), Terenzio De Cristofaro (chitarra), Stefano Nunzi (contrabbasso) e Giovanni Campanella (batteria).

Sabato 20 – Tankio Band

La formazione guidata da Riccardo Fassi  ha avuto un grande successo di critica e di pubblico per il temperamento ed il carattere originale delle sue proposte tra le quali spicca il formidabile  tributo a Frank Zappa. Una personalissima sintesi di jazz orchestrale, avanguardia, funk, melodie seducenti, improvvisazione e molto altro. L’orchestra presentare vari progetti attingendo dal suo vasto repertorio: da Jelly Roll Morton a Duke Ellington, da Monk a Mingus, passando per le composizioni originali di Fassi alle musiche da film di Morricone, Rota e Monty Norman.

Sul palco Riccardo Fassi (piano,tastiere), Claudio Corvini (tromba), Giancarlo Ciminelli (tromba), Roberto Pecorelli (trombone basso), Massimo Pirone (trombone), Sandro Satta (sax alto), Michel Audisso (sax soprano, alto), Torquato Sdrucia (sax baritono), Pierpaolo Bisogno (vibrafono), Steve Cantarano (contrabbasso) e Pietro Iodice (batteria).

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Domenica 21 – Massimo Pirone evergreen

Progetto dedicato agli evergreen cioè i brani che più altri hanno segnato il tempo facendo una vera e propria colonna sonora, i pezzi famosissimi sono riarrangiati in chiave jazz, funk e raggae per conferire una varietà ritmica ad un concerto unico. Il repertorio comprende brani come “Georgia on my mind” nella versione di Ray Charles oppure “All the way” resa celebre da Frank Sinatra, dai Beatles a Stevie Wonder rivisitati ed esaltati nella loro bellezza.

Sul palco Mimma Pisto (voce), Massimo Pirone (trombone), Vincenzo Lucarelli (organo hammond) e Massimiliano Delucia (batteria.

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Lunedì 22 – Jam session jazz con Romanazzo & Friends

Bassista e contrabbassista di carattere eclettico, spazia liberamente tra jazz ,pop e rock. Ha avuto esperienze dal vivo con musicisti del calibro di Mike Stern, Russel Ferrante, Danilo Rea, Javier Girotto, Eddy Palermo, Andrea Beneventano, Sandro Deidda, in campo pop, tra gli altri, ha accompagnato Ron, Luca Barbarossa, Claudio Baglioni. Il trio aprirà il primo set affrontando un repertorio di brani originali e standard jazz dal bacino mainstream, a seguire open jam session con tutti i musicisti che vorranno dare il loro contributo umano e musicale.

Sul palco Andrea Romanazzo (contrabbasso), Andrea Beneventano (piano) e Alessandro Marzi (batteria).

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Martedì 23 – New Soul City

La formazione propone prevalentemente una soluzione di new soul, talvolta contaminato con generi di confine. Brani di Erykah Badu, The Cinematic Orchestra, India Arie, Janelle Monae, Jill Scott, Rachelle Ferrell e molti altri grandi del new soul. Un viaggio nella New Soul City, dove le dancefloor non sono mai vuote, attraverso la potente base ritmica coinvolgente, alternata con chitarra, tastiera e la grinta della vocalist.

Sul palco Valeria Di Castri (voce), Mirko Mancini (chitarra), Feliciano Zacchia (tastiere), Toto Giornelli (basso) e Alessandro Luccioli (batteria).

Mercoledì 24 – Jam session jazz

La formazione aprirà il primo set per poi lasciare spazio alla jam session aperta. Il pubblico e i musicisti che vorranno dare il loro contributo umano e musicale, potranno esibirsi sul palco assieme alla band.

Sul palco da Giuseppe Ricciardo (sax), Enrico Bracco (chitarra), Andrea Nunzi (batteria) e Stefano Nunzi (contrabbasso).

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Giovedì 25 – Segnali Project

Il live dei Segnali Project prevede due set dove, oltre ai brani dell’ultima opera “Ogivale” verranno eseguiti brani del precedente lavoro “Aliante” nonché composizioni di Lee Ritenour, Mike Stern, Spyro Gyra e Uzeb, tutte rielaborate dalla band con il suo personalissimo stile. Musiche originali sulla scia del funky, del jazz elettrico e californiano, dove tutta la musicalità e incentrata sul groove.

Stefano Lattanzi (chitarra), Claudio Bevilacqua (chitarra e synth), Stefano Carofei (batteria), Pino Zanzonico (basso) e Pierluigi Campili (piano e tastiere).

Venerdì 26 – Vahimiti “Motown Dream” Quartet

Vahimiti è una cantautrice cresciuta attraverso le vibrazioni del soul, dell’hip hop, dell’r’n’b, del blues, del jazz ed il mito e le note della cultura Maori. La sua musica è un insieme di queste influenze e si muove spontaneamente fra soul, richiami etnici e mediterranei.

Sul palco Vahimiti (voce), Chiara Cortez (cori), Emiliano Pari (tastiere) e Giuseppe D’Ortona alla batteria.

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Sabato 27 – Xingo Quartet

Il nome del quartetto guidato dal batterista Mauro Salvatore prende spunto dal nome del fiume brasiliano Xingu e propone un tributo ai grandi compositori della musica brasiliana tradizionale e contemporanea. Da Jobim a Djavan, da Baden Powell a João Bosco, unitamente a composizioni originali della band in stile latin. Il gruppo ha al suo attivo prestigiosi concerti in radio, club e festival nonché collaborazioni con Jim Porto e Robertinho De Paula.

Sul palco Laura Sciocchetti (voce), Lewis Saccocci (piano), Dario Piccioni (basso) e Mauro Salvatore (batteria).

Domenica 28 – Quartettomei

Alessandro Tomei nasce a foggia nel 1972. Nel 1993 si diploma in sassofono con il massimo dei voti presso il conservatorio di Frosinone sotto la guida del M° Bettazzi. Successivamente frequenta i corsi di perfezionamento musicale presso il C.P.M. di Siena jazz dove studia con Klauss Lessmann e Mauro Grossi e si diploma all’UM (Università della Musica) di Roma oltre ad ottenere un attestato di frequenza presso Fonopoli ed il DIMI (Dipartimento per l’Innovazione Musicale). Trasferitosi a Roma inizia da subito un’intensa attività concertistica nei maggiori locali della capitale collaborando con numerosi jazzisti dell’area romana. Il suo quartetto esegue standard e composizioni originali di Tomei e Fraternali.

Sul palco Alessandro Tomei (sax), Alex Fraternali (chitarra), Fabrizio Cucco (basso) e Matteo Bultrini (batteria).

Lunedì 29 – Jam session jazz con Romanazzo & Friends

Bassista e contrabbassista di carattere eclettico, spazia liberamente tra jazz ,pop e rock. Ha avuto esperienze dal vivo con musicisti del calibro di Mike Stern, Russel Ferrante, Danilo Rea, Javier Girotto, Eddy Palermo, Andrea Beneventano, Sandro Deidda, in campo pop, tra gli altri, ha accompagnato Ron, Luca Barbarossa, Claudio Baglioni. Il trio aprirà il primo set affrontando un repertorio di brani originali e standard jazz dal bacino mainstream, a seguire open jam session con tutti i musicisti che vorranno dare il loro contributo umano e musicale.

Sul palco Andrea Romanazzo (contrabbasso), Francesco Poeti (piano) e Andy Bartolucci (batteria).

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Martedì 30 – Emphatia Jazz Duo

Empathia é un progetto musicale concepito, maturato e prodotto a San Paolo in Brasile che dosando sfumature e gradazioni di swing, jazz, soul e bossa-nova ha creato un suono originale, impreziosito da numerosi dettagli e quanto mai difficile da etichettare.

Sul palco Mafalda Minnozzi (voce e percussioni) e Paul Ricci (chitarra).

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